La vostra fattura Internet mostra la cronologia navigazione?


Questa è una preoccupazione comune per gli utenti Wi-Fi attenti alla privacy, o forse quelli che possono essere imbarazzati dal fatto che certe abitudini di navigazione siano rivelate!

Ma è proprio vero che la tua cronologia di navigazione in internet può apparire sulle bollette del Wi-Fi o di internet? Le compagnie internet raccolgono alcuni dati sugli utenti, ma ciò che viene visualizzato sulle bollette è in realtà abbastanza limitato.

Ecco una risposta veloce:

Una bolletta Wi-Fi o internet non mostrerà la tua cronologia di navigazione. La tua bolletta internet può mostrare il tuo utilizzo di dati se è eccessivo, ma non mostreranno alcuna cronologia di navigazione sulle tue bollette.

Gli Internet provider o ISP possono comunicare con i clienti in rare occasioni circa l’uso eccessivo di dati o il download di contenuti pirata o protetti da copyright, ma questo non è molto comune e di solito viene comunicato separatamente e non incluso nelle bollette.

Esaminiamo la questione in modo più dettagliato, esaminando ciò che è e non è visualizzato su una tipica bolletta internet.

Le fatture Internet non mostreranno la cronologia di navigazione

La politica generale di tutte le compagnie internet è quella di non mostrare la cronologia di navigazione nelle bollette che vengono inviate. Per cominciare, ci sono semplicemente troppi dati da visualizzare in modo efficiente per molti account internet – pensate all’intera lista di siti che anche una casa di 4-6 persone visiterebbe nel corso di un solo mese. La lista sarebbe probabilmente lunga molte pagine, quindi non è nemmeno pratico visualizzare la cronologia di navigazione sulle bollette.

Probabilmente c’è anche la consapevolezza che anche se potessero farlo, non sarebbe saggio farlo, in quanto potrebbe causare imbarazzo e conflitti in certi contesti se certe abitudini di navigazione vengono rivelate (lasciamo ai lettori il compito di riempire gli spazi vuoti qui!)

Per aggiungere qualche sfumatura a questo argomento però, questo non significa che gli ISP non tracciano la cronologia di navigazione degli utenti. In alcuni casi lo fanno, e le leggi su questo variano da paese a paese per quanto riguarda i dati di navigazione dei clienti che le compagnie internet sono tenute a raccogliere e per quanto tempo devono conservarli.

È solo che non mostreranno questi dati su nessuna delle vostre bollette o estratti conto. Di solito vengono conservati da qualche parte e poi cancellati dopo un certo periodo di tempo secondo le leggi statali e nazionali applicabili.

Per mettere questo in prospettiva, però, il vostro ISP può a qualche livello raccogliere questi dati, ma in quasi tutti i casi non avranno mai bisogno di guardarli o consegnarli a qualsiasi autorità a meno che non abbiate infranto qualche legge molto seria riguardo alle cose che avete fatto online.

Se d’altra parte, si vuole effettivamente visualizzare la cronologia di navigazione locale, forse per il monitoraggio dei più giovani in casa, allora è necessario visualizzare la cronologia sul browser del dispositivo stesso.

Premi “Ctrl + H” per visualizzare la cronologia di navigazione locale sui browser Firefox, Chrome e Opera. Questo non è un metodo affidabile al 100% in quanto la cronologia di navigazione può essere facilmente cancellata su un dispositivo da qualcuno che sa come farlo.

Se vuoi imporre alcune restrizioni parentali sulla navigazione in casa, allora vedi il nostro articolo sull’uso dei server DNS per bloccare (e sbloccare) i siti web, dove mostriamo come cambiare alcune impostazioni su un router o dispositivo per limitare l’accesso a determinati siti.

Un esempio di una fattura per Internet

Mostriamo un esempio reale di una bolletta internet per tutti i lettori che potrebbero essere nervosi. Ecco una bolletta Wi-Fi standard per Sky Italia. Tutte le altre saranno più o meno uguali.

È solo una ripartizione delle solite spese mensili, più qualsiasi spesa una tantum e le tasse per qualsiasi servizio o prodotto extra che hai usato oltre a quello che è incluso nel tuo pacchetto mensile, più qualsiasi tassa e altre spese. Ci può essere un’altra pagina che ha opzioni di pagamento e FAQ.

La tua attuale cronologia di navigazione NON è inclusa in nessuna bolletta.

Cancellare la cronologia di navigazione dal router

Se è vero che il tuo ISP non mostrerà alcuna cronologia di navigazione nelle bollette o negli estratti conto, è anche vero che la maggior parte dei router Wi-Fi memorizza i dati di navigazione. Anche in questo caso, un esperto tecnico dovrebbe entrare nel router per recuperare effettivamente queste informazioni, ma ci sono modi per cancellare del tutto questi dati.

Il modo migliore per cancellare tutti i dati da un router Wi-Fi è quello di fare un reset di fabbrica completo. Di solito c’è un pulsante o un foro da qualche parte che ti permette di fare questo. Alcuni router hanno un piccolo foro in cui è necessario spingere una puntina da disegno o un altro oggetto appuntito per eseguire il reset completo.

 

Cerca da qualche parte sul tuo router un pulsante di reset di fabbrica/default. Potrebbe essere diverso dal pulsante di reset normale/rapido. Tenendo premuto questo pulsante per un massimo di 10 secondi si dovrebbe eseguire un reset completo del router, ripristinandolo allo stato originale quando è uscito dalla fabbrica.

Questo cancella tutte le impostazioni correnti, compresa la cronologia di navigazione memorizzata. Ovviamente, perderai anche tutte le impostazioni personalizzate che hai configurato sul router, e anche le password di login e Wi-Fi saranno riportate a quelle di default scritte sul retro del router. Assicuratevi che questo non causerà alcun disturbo agli altri utenti prima di farlo.

Questo è un buon modo per cancellare i dati di navigazione localmente (in casa propria). Tuttavia, questo da solo non impedirà al tuo ISP o ad altre agenzie di memorizzare potenzialmente i tuoi dati di navigazione. Per evitare questo tipo di sorveglianza esterna dei tuoi dati di navigazione, dovrai usare una VPN per proteggere la tua connessione (vedi la sezione più avanti per saperne di più).

I fornitori di Internet possono monitorare l’uso dei dati

Una cosa che le compagnie internet possono monitorare è l’uso dei dati su ogni account, specialmente se è eccessivo. La maggior parte dei pacchetti internet ora sono dotati di una promessa di dati “illimitati” – che in teoria si può scaricare quanto si vuole.

Tuttavia, se si guarda da vicino la stampa fine di alcuni di questi pacchetti, si scopre che illimitato non significa sempre illimitato. Molte tariffe Wi-Fi/internet hanno una Fair Usage Policy o FUP che può affermare che l’ISP può avere il diritto di strozzare la larghezza di banda o limitare l’accesso se l’utente sta usando dati in eccesso rispetto a quelli che considera livelli ragionevoli.

In questo caso il tuo ISP può mettere un qualche tipo di avvertimento sull’uso dei dati sulla tua bolletta Wi-Fi, o più probabilmente inviarti un’email o una lettera separata. Potrebbero essere applicati dei costi extra, specialmente per i dati telefonici, se hai superato un limite specificato nel tuo contratto.

Questo però non rivelerà la vostra storia di navigazione reale, a meno che non si tratti di pirateria – vedi la prossima sezione. Riguarderà solo la quantità di dati utilizzati.

In tutta onestà, però, dovreste davvero fare un’enorme quantità di download su base giornaliera per un lungo periodo di tempo per ottenere uno di questi avvisi su un pacchetto Wi-Fi illimitato. Quasi tutti gli utenti non hanno nulla di cui preoccuparsi qui.

Questo argomento si incrocia anche con quello che stiamo per trattare nella prossima sezione – l’uso della pirateria e dei siti torrent. È molto probabile che il tipo di utente che utilizzerà la quantità di dati per far scattare uno di questi FUP scaricherà sistematicamente grandi quantità di file ogni singolo giorno per scopi di pirateria e distribuzione, e le compagnie internet affronteranno questo problema separatamente.

Gli utenti quotidiani che fanno streaming e scaricano molto (ma non a livelli ridicoli) non devono preoccuparsi dei limiti di dati su pacchetti Wi-Fi “illimitati”.

Le compagnie internet possono avvertire gli utenti dei siti torrent

Questo è un caso di eccezione molto raro in cui la tua compagnia internet può inviarti una lettera o un’email che può rivelare qualcosa della tua cronologia di navigazione se stai usando certi siti torrent nella lista nera o altri siti di pirateria che violano le leggi sul copyright.

Questo non apparirà sulla tua bolletta Wi-Fi standard; ma il proprietario dell’account internet riceverà una lettera o un’email separata che lo informa che qualcuno da quella casa (indirizzo IP pubblico) sta usando certi siti torrent nella lista nera per scaricare materiale protetto da copyright, e di solito un avvertimento per fermarsi.

Vedi qui per un articolo che copre una di queste lettere di avvertimento, più cosa fare al riguardo. In realtà, sono abbastanza rari e di nuovo questo non accadrà in tutti i paesi perché le leggi in materia sono diverse. Inoltre, di solito non ne viene fuori niente di serio; le lettere/email iniziali sono spesso formulate in modo da sembrare spaventose e ufficiali, ma in realtà c’è poco che le compagnie internet possano fare se non dire agli utenti di smettere di usare i siti torrent.

In un piccolo numero di casi, i detentori del copyright hanno effettivamente cercato di intraprendere un’azione legale contro i downloader seriali di contenuti pirata. Questo è relativamente raro, ma comunque leggete e prestate attenzione agli avvertimenti dati nelle lettere che ricevete a questo proposito.

I recidivi possono anche vedersi tagliare il servizio internet, quindi è importante che gli utenti che fanno questo smettano di farlo o proteggano la loro navigazione (vedi la sezione sottostante).

VPN

Usare una VPN è l’unico modo per nascondere completamente la tua cronologia di navigazione da tutte le parti, compreso il tuo ISP

Usa una VPN per nascondere la tua cronologia di navigazione dal tuo ISP

Anche se non devi preoccuparti che la tua cronologia di navigazione appaia sulle tue bollette Wi-Fi, alcune persone potrebbero non essere del tutto a loro agio con il fatto che il tuo ISP, e altre parti, possano vedere la tua cronologia di navigazione.

Per i navigatori attenti alla sicurezza che vogliono mantenere la loro navigazione completamente sicura e privata da chiunque, allora è una buona idea usare una Virtual Private Network o VPN.

Questo è un software speciale che crea un tunnel sicuro e criptato per i tuoi dati, in modo che nessuno (nemmeno il tuo ISP) possa vedere la tua cronologia di navigazione. Nella migliore delle ipotesi, potrebbero vedere un flusso di dati, ma non quello che sono quei dati. La VPN protegge la tua connessione dagli spioni e dalle compagnie internet.

Ora ci sono un sacco di servizi VPN disponibili, e tutti fanno un lavoro abbastanza simile di creare una connessione sicura che maschera il tuo indirizzo IP e la tua posizione in modo che le compagnie internet e i siti web non possano vedere da dove stai realmente navigando, e quali siti stai guardando.

Si tratta di uno strumento essenziale per gli utenti attenti alla privacy, per le persone che usano spesso il Wi-Fi pubblico e per chiunque voglia rendere la propria rete Wi-Fi più sicura e privata.

Che cos’è una VPN?

 

Gli utenti che desiderano provare una VPN sono fortunati al giorno d’oggi, perché ci sono anche molte buone opzioni VPN gratuite (alcune anche con dati illimitati) e molti fornitori Premium economici. Esistono tantissimi marchi diversi, ma tutte le VPN funzionano fondamentalmente allo stesso modo.

Ecco alcune valide opzioni GRATUITE se volete provare una VPN:

ProviderPosizioni di server gratuite
Limite di dati
Più informazioni
ProtonVPN3 (USA, Amsterdam, Giappone)IllimitatoVedi qui
AtlasVPN3 (USA Est, USA Ovest, Amsterdam)5 GB/meseVedi qui
TurboVPN4 (USA, Germania, Singapore, India).IllimitatoVedi qui
PrivadoVPN10 (USA, UK, Canada, Germania, Francia, Paesi Bassi, Svizzera, Messico, Brasile, Argentina)10 GB/meseVedi qui
Windscribe10 (USA, UK, Canada, Hong Kong, Francia, Germania, Paesi Bassi, Svizzera, Romania, Danimarca).10 GB/meseVedi qui
Hide.me5 (Paesi Bassi, USA*2, Germania, Canada)10 GB/meseVedi qui
Tunnelbear49500 MB/MeseVedi qui

 

Se invece desiderate una VPN Premium, che offra un maggior numero di server, server veloci illimitati al 100% e l’accesso ai servizi di streaming, ci sono molte opzioni valide, con prezzi che vanno dai 3 agli 8 dollari al mese.

Ecco alcune buone opzioni:

ConclusionPrivate Internet Access offre il meglio di tutto, con server in più di 80 paesi e un ottimo prezzo per piani di 12 mesi o più. PrivadoVPN offre anche un’eccellente offerta a tempo limitato solo per i nostri lettori.

Iscriversi a una VPN è di solito molto facile. Devi semplicemente visitare il loro sito (clicca su uno dei nostri link per ogni provider), iscriverti, pagare l’abbonamento (o registrarsi per la versione gratuita), scaricare il loro prodotto e avviare il programma.

Una volta avviato, devi semplicemente selezionare una posizione del server preferita e aprire la connessione VPN. Ora hai una connessione sicura che nessun altro su quella rete Wi-Fi può vedere o accedere.

Le VPN sono un ottimo strumento da usare per la sicurezza online in generale, per rendere la navigazione Wi-Fi pubblica più sicura e per migliorare qualsiasi aspetto della privacy online, compreso l’arresto della registrazione a livello di router della tua attività online.

Oliver

Online gamer and general home networking enthusiast. I like to create articles to help people solve common home networking problems.

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